94-A-L'OCCHIO, LA VISTA-I doni naturali

L'OCCHIO, LA VISTA


Va' da questo popolo e di': “Voi udrete con i vostri orecchi e non comprenderete; guarderete con i vostri occhi, e non vedrete; perché il cuore di questo popolo (mondo) si è fatto insensibile, sono divenuti duri d'orecchi, e hanno chiuso gli occhi, affinché non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi, non comprendano con il cuore, non si convertano, e io non li guarisca”. Atti 28:26-27. Atti 28:26-27










La lampada del corpo è l'occhio. Se dunque il tuo occhio è limpido, tutto il tuo corpo sarà illuminato; ma se il tuo occhio è malvagio, tutto il tuo corpo sarà nelle tenebre. Se dunque la luce che è in te è tenebre, quanto grandi saranno le tenebre!” Matteo 6:22,23

                     

Guardare con gli occhi? Vedere: che dono?
Gli occhi sono molto importanti! Il senso visivo; questo dono che Dio ci ha dato, come lo usiamo? Da quando ci alziamo di mattina, aprendo gli occhi e ci corichiamo di sera richiudendoli, noi vediamo. Vediamo tutto ciò che ci circonda, quello che l’occhio nostro ha visto. I dati sono elaborati dal nostro cervello e memorizzati in esso.
Quello che vediamo quindi è molto importante. E’ parte di noi stessi, influenza la nostra vita; ci fa scegliere, ci guida, ci condiziona. Può condizionare il nostro corpo, il nostro stato d’animo.
-Vedendo cose che ci piacciono, saremo gioiosi.
-Vedendo cose che ci turbano, saremo turbati.
-Vedendo cose spaventose, saremo impauriti.
-Vedendo cose che vorremo possedere saremo concupiscenti.
-Vedendo cose eccitanti, saremo euforici.
-Vedendo cose che c’interessano, saremo istruiti…e così di seguito.
L’occhio non serve soltanto per vedere. Nella sua complessa fisiologia è anche specchio dello stato generale dell’organismo. In esso si riscontrano alterazioni interne o sofferenze psichiche, si diagnosticano malattie (iridologia).
Alla presenza della luce o di uno stato sentimentale, la pupilla si dilata o si restringe.
Il nostro occhio manda, e riceve, dei segnali dal mondo percettivo, è capace di captare la luce di pochi fotoni.

Gli occhi informano la nostra mente e la suggestionano.

                     

Per questa ragione GESÙ’ ci mette in guardia.
Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo.” Matteo 5:29
     


Gesù è stato sottoposto a quest’attacco, Satana lo ha portato sopra un monte altissimo, e gli ha mostrato tutti i regni del mondo. Gesù ha visto aldilà di questa massima concupiscenza; ha visto la luce di Dio, la sua gloria.
Che cosa dovremo far vedere ai nostri occhi allora?
Ed invece cosa vedono?
Che cosa vedono gli adulti? Che cosa vedono i ragazzi, i bambini? Cosa gli uomini, cosa le donne?
Ciascuno con la sua attitudine, il suo stato, la sua cultura, le sue voglie, le passioni, gli interessi, l’amore?
Gli occhi vostri s’apriranno” Genesi 3:5
Allora si aprirono gli occhi ad entrambi” Genesi 3:7

                     


A cosa si sono aperti i nostri occhi?
Noi dobbiamo esaminare la nostra vita, il nostro passato, ma sopra tutto il nostro presente.
L’Eterno vi ha dato occhi per vedere.” Deuteronomio 29:4
Noi dobbiamo vedere, percepire, saper discernere la luce che ci dona la vita, ma pure, le ombre, la falsa luce, le tenebre.
Sapere a volte proteggersi da certa falsa luce.
Eva vide che l’albero era buono”.
Ha visto, ma non ha saputo discernere; ha seguito una certa falsa luce, un certo angelo di luce.
Puliamo i nostri occhi come fanno certi animali; per volare alto…gli uccelli sono tutti occhi, ma abbassano le palpebre per focalizzare meglio.
Le palpebre ci servono per non fare entrare luce dannosa agli occhi.
Usiamo le nostre palpebre spirituali che si chiudono per non far entrare quelle visioni che ci possono turbare, che ci possono tentare.

                                             

Se non curiamo i nostri occhi, con ciò che vediamo, ma teniamo il nostro sguardo altero; se non consideriamo che è Dio che ci fa vedere: Iddio ce li farà abbassare.
Poiché tu sei colui che salva la gente afflitta e fa abbassare gli occhi alteri.” Salmi 18:27
Dio ci ha dato la vista perché vedessimo come Lui vede.
La scienza ci afferma che l’evoluzione ha impiegato almeno 300 milioni d’anni a far nascere l’occhio, uno degli organi più complessi in natura, verificatosi con il raggrupparsi di cellule fotosensibili presenti sulla pelle d’alcuni animali primitivi (lombrico).
Tutti gli occhi si sono evoluti; sono figli di un unico batterio vissuto negli oceani a quelle età primordiali (un miliardo d’anni fa). Per prima cosa riuscì a localizzare bene la direzione della luce per trarne tutti i suoi benefici. Dopo sviluppatosi man mano nella sua forma curva e cava, aumentò così la sua capacità visiva fino a formare un vero e proprio occhio dotato di lente per la vista.
Dio ha fornito d’occhi le sue creature affinché vedessero tutto ciò che Lui ha creato e ne rimanessero meravigliati, attoniti, entusiasmati e riconoscessero e attribuissero a Lui la gloria.














"Dio VIDE tutto quello che aveva fatto, ed ecco era molto buono.Genesi 1:31
Dio vede ogni cosa! E ci vede.

Che cosa vedono e dove vedono gli occhi di Dio?

Gli occhi dell’Eterno percorrono tutta la terra.” 
Zaccaria 4:10
Iddio tiene gli occhi aperti sulle vie dei mortali, e vede tutti i loro passi.”Giobbe 34:21
Le vie dell’uomo stanno davanti agli occhi dell’Eterno, il quale osserva tutti i suoi sentieri.” Proverbi 5:21
I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo e nel tuo libro erano tutti scritti i giorni che mi erano destinati, quando nessuno d’essi era sorto ancora.” Salmi 139:16

Tu che hai gli occhi troppo puri per sopportare la vista del male e che non puoi tollerare lo spettacolo dell’ iniquità.” Habacuc 1:13
Dio è una luce che penetra le tenebre, che vede nelle parti più nascoste, che scruta l’intimo.

Dio vede, in una notte nera, una formica nera,
 dentro una grotta nera, sopra una pietra nera 



















I falsi dei non hanno occhi per questo sono amati dagli uomini, perché non vedendo il loro interiore, le loro macchinazioni: pensano di poter fare quello che vogliono.   


La luce di Dio colora la vita, il mondo.
Dio mandò l’arcobaleno perché vedessimo le luci e i colori, perché vedessimo ancora le sue meraviglie, perché vedessimo il suo patto d’amore.
Il segno del patto tra Lui e ogni essere vivente.
Io lo guarderò per ricordarmi del patto perpetuo.”
Per ricordarsi della vita, della salvezza.
Molti animali sapete non vedono i colori; ma vi sono anche moltissimi uomini che non riconoscono i colori dell’arcobaleno, non vedono il patto che Dio ha stabilito, non vedono la grandezza e la bellezza di Dio.
       





Dio mandò Gesù perché vedessero la luce bianca della pace, della riconciliazione, della salvezza.
Il bianco riassume tutti i colori: li completa.
Noi vediamo i colori perché la luce della vita è bianca.
Io sono la luce del mondo.” Dio, Gesù, da sempre, hanno sollecitato la vista degli uomini perché vedessero. 
(I ciechi nei vangeli)
Dio ha fornito gli uomini di cellule fotosensibili (la vista, la coscienza, la conoscenza, la fede) che permettono di focalizzare meglio la fonte della luce.
Luce buona, salutare, luce di vita.
Affinché l’Iddio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione, per la piena conoscenza di Lui, ed illumini gli occhi del vostro cuore…” Efesini 1:17-18
E’ una preghiera per ogni credente; per noi, per voi!


                                   

Ciascun credente ha un campo focale spirituale. Così è in natura: arriva a vedere fino ad un certo punto. (c’è chi ha più o meno diottrie di un altro).
Gli uomini devono cercare di avere gli occhi della fede.
Dio afferma che gli occhi devono ungersi di collirio spirituale: per arrivare a vedere più distante, per superare il muro di tenebre che possiamo avere attorno. Devono superare quella luce opaca e nebbiosa della tiepidezza; 
o quella accecante della religiosità, che le forze malvagie spirituali mettono davanti a loro.

COME?
Figliolo mio dammi il tuo cuore, e gli occhi tuoi prendano piacere nelle mie vie.” Proverbi 23:26
Gli occhi nostri, se, saranno attenti alle vie di Dio: vedremo con gli occhi di Gesù. Occhi che piangono trovandosi davanti alle sofferenze, alla morte del mondo, alla durezza dei cuori impenitenti, alla giusta condanna di Dio. 
             
                           

I nostri occhi, cosa vedono allora?

Gli occhi del mondo, cosa vedono? Gli occhi di queste persone, che troviamo scritte sui quotidiani, cosa vedono?… Cosa vedono…?
-Gli occhi di una moglie, di un marito lasciato dal proprio coniuge.
-Gli occhi di un bambino usato dalla violenza di un pedofilo.
-Gli occhi di una figlia che ha sopportato per anni un padre incestuoso.
-Gli occhi dei minori pestati a sangue da genitori ubriachi o drogati.
-Gli occhi dei genitori mentre stanno per essere uccisi per l’eredità dai figli.
-Gli occhi di chi sopra i barconi della morte hanno sopportato la fame, la povertà, la prigionia, la tortura, la guerra.
-Cosa vedono gli occhi di chi ha subito omertà, falsità; di chi sopporta le tangenti, il ladrocinio legalizzato degli interessi, la politica sporca.


         

Attraverso questi occhi Dio giudicherà il mondo!

Gli occhi dei ciechi vedranno.” Isaia 29:18-21
Vedranno quella luce in fondo al tunnel, la luce della speranza, una luce che attrae, che ci vede e che provvede.
La luce della vita che fa crescere come il sole con potenza misurata nel tempo.

Come percepiamo questa luce, usiamo il nostro senso visivo per seguire la vera Luce; la luce di Dio.


                               

Una luce troppo forte, istantanea, immediata farebbe morire tutta la creazione.
Dio n’è consapevole. L’uomo no! Dio con la forza della sua luce, del suo sguardo avrebbe potuto distruggere l’uomo; non lo ha fatto perché è luce di vita. Ha abbassato lo sguardo, si è umiliato, annichilito per amore.


                      

Sappiamo fare altrettanto?

Anche i nostri occhi possono essere luce di vita per il prossimo!
Quanto invece il nostro sguardo presuntuoso ed altero, pieno di orgoglio e di vanità può ferire. Quante volte ha incenerito il fratello o la sorella; lo ha ripudiato lo ha calunniato, lo ha sprezzato, lo ha scomunicato, lo ha ucciso… anche nel suo interiore.
La luce che non dobbiamo seguire è la presunta luce dell’uomo. La luce della falsa scienza, dello pseudo progresso, della tecnica senza Dio. Luce di morte e di distruzione, luce d’Apollion: l’angelo distruttore. Luce nei bagliori delle bombe e nelle scie dei proiettili e dei missili, delle bombe nucleari. 
Luce dell’odio, del rancore del razzismo nelle guerre e nelle faide. 
La luce verde dell’ira anche tra fratelli, come un bagliore improvviso.
La luce della vanità nei colori luminosi della falsa pubblicità.
Sappiamo controllare la nostra vista, anche chiudendo i nostri occhi ai riflessi e bagliori di queste luci.
Abbassare lo sguardo in questo caso vuole significare situazione di peccato, di disagio, di conflitto con Dio.

Rassettare il nostro sguardo attraverso la confessione la purificazione, la riconciliazione, la pace in Gesù. Sappiamo quindi aprirli alla luce della risurrezione alla sua potenza, alla sua vita.

                    

Io sono la luce del mondo” Giovanni 9:5.

Nessuno può vedere Dio e vivere: luce inaccessibile”

Io sono venuto a mostrarvi il Padre.” “Sono venuto per fare vedere Dio a chi lo vuole vedere e a non farlo vedere a chi non lo vuole vedere” Giovanni 10:38.

La luce inaccessibile è disponibile in Gesù, occorre un’umile confessione.

Apri gli occhi miei perché io possa contemplarti” 
Salmo 119:18.

Gesù è entrato senza forzature, bussando, per la porta dell’intimo, nella stanza, come una luce che va man mano aumentando e rischiara tutti gli angoli bui, come luce interiore.
Quanti altri vogliono entrare facendo forzature e violenza. 
Usano la concupiscenza degli occhi.
La droga, con visioni surreali; la paura, con visioni aberranti, allucinanti; la pubblicità, con visioni subliminali, concupiscenti; lo spiritismo, con visioni infernali.
Luci esteriori che entrando bruceranno tutto ciò che vi trovano; la coscienza, l’intelligenza, la saggezza che Dio ci ha dato.

Allora si aprirono gli occhi ad ambedue e videro che erano nudi”.

Videro il dramma del peccato, videro la luce della loro follia nella disubbidienza.

  

La luce della loro presunta emancipazione.
Essere senza controllo del Creatore, è stata una luce dannosa che ha reso evidente i neri colori dell’orgoglio, della presunzione, dell’egoismo, della vanità.
Videro tutta la superbia della loro vita e della nostra e n’ebbero paura.
Coscienti di aver perduto la luce di Dio, (ciò che illumina è la gloria di Dio, e l’Agnello è il suo luminare) la luce della vita, l’umanità ne va costantemente alla ricerca.
Lontana da Dio, senza olio, senza lampada che rischiara, cieca, al buio, ha trovato: la falsa luce della religiosità.

( statue, immagini, idoli opachi, inanimati, ciechi, sordi, senza parola)


   

                  

Hanno mutato la gloria del Dio incorruttibile in immagini simili a quelle dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.” Romani 1:23
I loro idoli sono argento e oro, opera delle mani dell'uomo. Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono, hanno orecchi e non odono, hanno naso e non odorano, hanno mani e non toccano, hanno piedi e non camminano, la loro gola non emette alcun suono. Come loro sono quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.” 
Salmi 115:4-8
La falsa luce del fanatismo. ( le sette, i templari, gli adoratori del sole, gli ayatollah, omicidi, suicidi di massa)
La falsa luce della fantascienza. (i dischi volanti sono tutti luminosi, l’astrologia con le sue iconografie celesti, l' adorazione dei corpi celesti, New age)

    








              

Popolo stolto che ha occhi e non vede” Geremia 5:21

I nostri occhi come vedono queste luci? Ci facciamo confondere da questi bagliori, o seguiamo la vera luce.
Signore che s’aprano gli occhi nostri” Matteo 20:33
Dio ci ha fatto occhi materiali per vedere tutto ciò che ha creato; il cosmo, la natura, le sue leggi ci parlano con la luce della scienza. Ci ha fornito d’occhi interiori, la luce della coscienza che ci parla di un mondo spirituale, ci parla del Dio creatore.
Questi occhi devono aprirci la vista alla luce della FEDE.
Questo è importante, è vitale, è eterno, aprire gli occhi alla fede.
Egli dunque andò e si lavò, e tornò che ci vedeva” 
Giovanni 9:7

Quest’uomo puoi essere tu che leggi?

    

Cosa disse allora:“Una cosa so, che ero cieco e ora ci vedo”.
Quanti di noi hanno detto questo!
Cosa vide ancora: vide la grandezza di Dio, il suo amore, vide la luce del perdono e della salvezza, vide la luce della riconciliazione e della nuova comunione con Dio.
Vede Dio; vede la luce di Dio con gli uomini, 
vede Gesù, il suo luminare, il suo salvatore.
    
LA CROCE VUOTA

LA PAROLA E LO SPIRITO

Dopo di lui, dopo di noi, dopo di te, quanti altri ancora?

Poi vedremo, (Apocalisse 21:1...) un nuovo cielo e una nuova terra...la santa città...Dio stesso sarà con noi...asciugherà ogni lacrima dai nostri occhi...sposa dell’agnello...che la illumina...le nazioni cammineranno alla sua luce, e non ci sarà più notte perché illuminati dal Signor Iddio.

Signore, il mio sogno è di potermi alzare in volo, al di sopra del mondo e del tempo, chiederti in prestito gli occhi per poter capire la mia vita e conoscere il mistero dei tuoi disegni.” Celeste Pilar




Commenti

  1. The Best Casinos Online with Slots in Nevada - Dr.MCD
    If 삼척 출장안마 you're looking for gambling in Nevada, you have a few options. We've got slots, blackjack, 원주 출장마사지 craps, roulette and many 천안 출장샵 other games. It's 의왕 출장마사지 safe 이천 출장마사지

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

40-Festa dell' EPIFANIA-GESU'-I Magi e LA LUCE-Gesù nasce-Emanuele

65-VISIONE, FUTURO, SPERANZA-MOSE'-Profeti e Profezie

109-FUGA in Egitto di Giuseppe e Maria-Gesù nasce-Emanuele