Post

71-ASCESA A GERUSALEMME-Liberazione

Immagine
GIOTTO INGRESSO DI GESU' IN GERUSALMME Marco 11,1-11 Quando furono giunti vicino a Gerusalemme presso il monte degli ulivi, simbolo di pace e stabilità. Trovando in se stesso la parola profetica, Parola di Dio, rispettandola ed adempiendola, Gesù, manda a prendere un puledro d’asina su cui nessuno è ancora salito. Docile somaro, forte ma mite, facile da governare e nutrire, paziente, senza risentimento verso l’uomo che lo asserva e a volte lo tratta male. Gesù, rifiutando il cavallo come segno di potenza, prestigio e vittoria, montando un asino al momento del suo ingresso trionfale in Gerusalemme, dimostra oltre che a conoscere le scritture, e quindi compiere le profezie; sa altresì che l’animo dell’uomo fa presto a cambiare, e passare dall’ esaltare una persona ad atterrarla dopo poco tempo. Rivela veramente la sua umiltà: la disposizione d’animo verso un popolo che si attende qual cosa da Lui, la sensibilità affettiva degli antichi re; vede aldilà de...

70-GESU' sceglie l'INDEMONIATO di GERASA-Liberazione

Immagine
L’INDEMONIATO DÌ GERASA  Marco 5,1÷20 Lo squilibrato diventa portatore di libertà (interpretazione politica) Questo racconto ci presenta questa località, Gerasa: capitale della provincia romana della Perea, con insediamento di truppe dell’esercito romano. Luogo non ben definito sito sopra uno scosceso pendio che casca sulle acque del lago di Galilea formato dal fiume Giordano. Il fatto che Marco evidenzi questi atti straordinari,  miracoli , probabilmente gli servono per presentare Gesù come personaggio speciale: Figlio di Dio, Unto ed erede del Regno che gli Israeliti attendono e che tutti gli abitanti di questi luoghi ne conoscono la storia, anche se pagani. L’indemoniato appena vede Gesù lo riconosce come  il figlio di Dio altissimo  e gli riconosce potenza e sottomissione  come a un re. Cerca un aiuto di guarigione come fosse un profeta. Gesù, non rifiuta, dialoga con il forsennato e gli chiede semplicemente e con tutta tranquillità il suo nome...

69-AVERE FEDE-Discepolato

Immagine
Gesù sulla barca   AVERE FEDE MARCO 4, 35-41 Matteo 8,23-27 Luca 8,22-25 Salmo 107,25-30 La vicenda di questo episodio, raccontato nei sinottici, può sembrare a prima vista la cronaca di una giornata sul lago che poteva finire male. Da come la situazione si svolge, sembra che Gesù voglia far conoscere ai suoi discepoli la sua vera identità. Vuole mostrare che quello che è scritto nel Salmo 107,25-30 , quello assistito dallo scrittore, è la potenza di Dio, che può esercitare in qualsiasi momento, ed è anche profezia svelata a lui e ai suoi compagni, che vuole tramandare scrivendo questo episodio Gesù sta cercando di fare conoscere ai suoi seguaci che Lui è più di un maestro, un profeta, come forse potevano pensare; come pensano ancora oggi molte persone. Vuole inoltre prepararli all’esercizio della fede. Insegnamento pratico di come si devono comportare i suoi discepoli in situazioni scabrose e di pericolo. Saper dipendere da Dio: l' Onnipotente, l'O...

68-LA PAROLA PERDUTA "UBBIDIENZA"-Mondo perso-Disubbidienza-La creazione

Immagine
68-LA PAROLA PERDUTA  "UBBIDIENZA"-Mondo perso-Disubbidienza. (2° La creazione) CONFERENZA SULLA PAROLA PERDUTA  DELL'UOMO CHE GUARDA IL  CIELO 16  INIZIATIVA DAL PUNTO DI VISTA DEL PUBBLICO, RIUSCITA. MOLTI SONO STATI I PARTECIPANTI; IL NOSTRO PASTORE (VALDESE-METODISTA) MASSIMO MAROTTOLI, ESPERTO IN TEOLOGIA PRATICA, E' STATO BRAVO ESPOSITORE ED ESAUDIENTE INTERLOCUTORE FIN DOVE HA POTUTO. E' MANCATO PER IL POCO TEMPO UN VERO DIALOGO E DIBATTITO CON GLI ESPOSITORI SUI DIVERSI PUNTI DI VISTA. LA CONCLUSIONE, ALDILA' DELLE ELOQUENTI PAROLE DEL "SOMMO SACERDOTE MASSONICO" AD UN RICHIAMO GENERALE ALL'AMORE UNIVERSALE, AL RISPETTO PER L'UOMO E LA NATURA, E' STATO UN VOGLIAMOCI TUTTI BENE MA OGNUNO NEL PROPRIO ORTO PROPAPAGANDANDO IL PROPRIO PENSIERO CHE PER OGNUNO E' QUELLO PIU' BUONO. RIFLESSIONI PERSONALI... LA PAROLA PERDUTA... E RITROVATA!!! LA PAROLA DI DIO CREA, E' LA VITA, ED E' VERA: E...