14-I frutti spirituali dell'orto di ulivi
Il primo prodotto spirituale dell'orto di ulivi.
La conversione nata dalla lettura dell' evangelo sull'episodio di Zaccheo, il pubblicano.
Il battesimo nella chiesa evangelica dei Fratelli di La Spezia.
"Se non sei nato d'acqua e di Spirito non puoi entrare nel regno di Dio"
La chiamata all'annuncio dell'evangelo.
"Gesù mi ha salvato e mandato per evangelizzare"
La prima predicazione sull'altipiano ai piedi del monte Sagro.
it.wikipedia.org/wiki/Monte_Sagro
Una scampagnata con la comunità evangelica di Marina di Carrara.
Gruppo di uomini, donne, e ragazzi ai quali rivolsi il primo discorso su Gesù e l'evangelo. Il commento di Davide Fiorini, un grande testimone dell'evangelo: tu esponi il racconto con la semplicità e la sensibilità verso chi ti ascolta provocando l'attenzione dell'uditorio come faceva Gesù.
Quale miglior chiamata per un giovane credente che si accingeva a commentare un brano del Vangelo.
Quale sentimento ha spinto questo fratello se non lo Spirito che accoglie, accomuna, non impone ma indica la strada, voce interiore che non puoi non ascoltare: come il vento che si muove, come l'aria che non puoi non respirare, come l'amore che non puoi non vivere.
Non si vede ma c'è; e tu respiri, ami e vivi.
"Nell'orto di ulivi non sei mai solo anche quando sei solo."
Vedi la predicazione "LA STATURA"
La conversione nata dalla lettura dell' evangelo sull'episodio di Zaccheo, il pubblicano.
Il battesimo nella chiesa evangelica dei Fratelli di La Spezia.
"Se non sei nato d'acqua e di Spirito non puoi entrare nel regno di Dio"
La chiamata all'annuncio dell'evangelo.
"Gesù mi ha salvato e mandato per evangelizzare"
La prima predicazione sull'altipiano ai piedi del monte Sagro.
it.wikipedia.org/wiki/Monte_Sagro
Una scampagnata con la comunità evangelica di Marina di Carrara.
Gruppo di uomini, donne, e ragazzi ai quali rivolsi il primo discorso su Gesù e l'evangelo. Il commento di Davide Fiorini, un grande testimone dell'evangelo: tu esponi il racconto con la semplicità e la sensibilità verso chi ti ascolta provocando l'attenzione dell'uditorio come faceva Gesù.
Quale miglior chiamata per un giovane credente che si accingeva a commentare un brano del Vangelo.
Quale sentimento ha spinto questo fratello se non lo Spirito che accoglie, accomuna, non impone ma indica la strada, voce interiore che non puoi non ascoltare: come il vento che si muove, come l'aria che non puoi non respirare, come l'amore che non puoi non vivere.
Non si vede ma c'è; e tu respiri, ami e vivi.
"Nell'orto di ulivi non sei mai solo anche quando sei solo."
Vedi la predicazione "LA STATURA"
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