30-CHI E' GESU' CRISTO





           
GESU’ CRISTO

     Perché Gesù è nato, perché è venuto sulla terra degli uomini


   
Parlare di questo personaggio, parlare di Gesù. Chi è Gesù?Per conoscere il Cristo, l’Unto di Dio, il Signore, bisogna analizzare tutta la Scrittura; studiare la più importante dottrina della bibbia “La Cristologia”.
Percorreremo in breve, senza pretendere d’essere esaustivi, toccando dogmi fondamentali: quella che è chiamata “Teologia Elementare”.
Gesù è conosciuto in questo modo, da chi ha fede.
Chi più ha fede e gli ubbidisce, più lo conosce, lo sente vicino, lo vive.

 

Gesù è Dio! Una stessa persona con il Padre.
Chi ha veduto me ha veduto il Padre” Giovanni 14:9
Come tu o Padre, sei in me, ed io sono in te” Giovanni 17:21
Le Scritture, specialmente il Nuovo testamento identificano Gesù in Dio ed Egli in Lui si riconosce!
                                           
Esaminiamo il Suo nome, considerando che il popolo ebraico attribuiva al nome personale un significato particolare.
Gesù = Salvatore, colui che salva.
Cristo = Unto, il mandato da Dio.
Il Suo secondo nome, Emanuele = Dio con il popolo.
Il nome determina inoltre la natività, la nascita, la genealogia di una persona; è la vita, la storia, il cammino, il comportamento, la personalità di un individuo che è riconosciuto dal proprio nome. 
Così è di Dio e del suo nome.

                     

E’ pretenzioso, pretestuoso e presuntuoso affermare di conoscere il nome della divinità, di Dio. Questa è la risposta alla domanda: chi è.
Dio non può essere conosciuto, ne determinato dall'uomo perché essendo creatura non può arrivare la dove Dio è, senza pensare di essere egli stesso divino.
L’Eterno: nella Sua essenza, nel Suo essere, nel Suo significato Divino, ci è sconosciuto.
Soltanto quando Lui si è rivelato, la sua voce, la sua Parola lo ha presentato, il suo Spirito lo ha affermato ed attestato; soltanto allora siamo venuti a conoscere che Dio esiste.
Prima ad alcuni uomini, i Patriarchi, poi i Profeti, il Popolo, gli Apostoli, e i Credenti.

                               

La Divinità è la Voce di Dio, la Parola di Dio, Colui che parla dal cielo.
L’Eterno parla al di sopra della scala che arriva al cielo” Genesi 28:13
Nel principio era la Parola” Giovanni 1:1-5
Sappiamo che Lui esiste, sappiamo che è L’Esistente, e dov’è.

                        

Non sappiamo chi è, il significato del suo essere più profondo, del Suo nome non lo conosciamo.
Perché mi chiedi il mio nome?” Giudici 13:18 “Esso è meraviglioso
( Manoah)
Portava scritto un nome che nessuno conosce fuorché Lui” Apocalisse 19:12b

                                          

L’uomo ha pensato di esprimere ciò che non si può esprimere se non con parole riduttive, il significato Dio, in titoli, e definizioni superlative:
Colui che è, l’Eterno, l’Esistente, il Creatore, l’Alfa e l’Omega, l’Onnipotente, l’Onnisciente, il Padre di tutte le cose...

Perché mi chiedi il mio nome” ( Giacobbe) Genesi 32:29
Io sono quello che sono” (Mosé) Esodo 3:14. Io sono l’Esistente, l’Eterno, colui che tu non puoi conoscere: ossia quello che sono, sono.
                 
I significati, le forme di come Dio si è presentato, che ci ha parlato, che si è manifestato, ciò che conosciamo di Lui, che c’è stato rivelato da Lui, è per noi Dio stesso.
La Bibbia chiamata “Parola di Dio”, è il libro scritto da uomini, coadiuvati da Dio stesso che ci parla di questa rivelazione agli uomini, in modo progressivo.  Ebrei 1:1-2 2^ Pietro 1:20
Questo libro ci parla di ciò che Dio dice, di quello che fa, di come agisce.
Il parlare è già un’azione, addirittura una Persona.

                                          

La Voce, Il Verbo, Il parlare di Dio con gli uomini, Colui che parla dal cielo. Questo parlare diventa un concreto sulla terra.

La Parola di Dio diventa un fatto, un uomo, una persona di carne e ossa affinché tutti potessero ascoltarla, comprenderla, conoscerla meglio.
La Parola è stata fatta carne ed ha abitato per un tempo fra noi, piena di grazia e di verità” Giovanni 1:14
Ogni spirito che confessa Gesù Cristo è da Dio” 1^ Giovanni 4:2
Il Dio creatore, puro spirito, eterno, venuto nella carne è Gesù.
Nel principio era la Parola” Giovanni 1:1
Il Principio della creazione di Dio” Apocalisse 3:14
Per fede intendiamo che i mondi sono stati formati dalla Parola di Dio” Ebrei 11:3
La Parola di Dio crea l’universo. Giovanni 3:7
La Parola di Dio ricrea, rigenera. 1^Pietro 1:23
La Parola di Dio è la sapienza, la scienza perfetta. Proverbi 8:22-31
1^Corinzi 2:5-8 Proverbi 3: 19,20


   

                                                                             
Gesù, la Parola di Dio è anche chiamata la Destra di Dio, e siede alla Sua destra.
Queste espressioni vogliono porre in evidenza il braccio destro di Dio, quello che detiene la forza, (creatrice, sapiente) la potenza, il suo operare quindi e il suo operato; tutte le opere. 2^Samuele 22:2-14-17 Romani 1:16-20 Romani 8:34 2^Corinzi 6:7 Ebrei 1:3 Salmi 98:1-3
Sappiamo dove è Dio, e che è esistente e ci ha parlato.
Questa Parola è la verità, verace, giusta, non cambia, è fedele (fino alla morte).

                         

Di contro troviamo la parola dell’uomo, il dubbio, la sua instabilità, la modifica e il cambiamento secondo il proprio tornaconto.
Questa Parola si rivolge all’uomo, contro la sua menzogna, contro il suo comportamento la disubbidienza, l’errore, il peccato e contro la falsità di Satana che n’è il padre e all’uomo la suggerisce.
Gesù è:
  1. la Verità Salmi 119:160 Apocalisse 19:9-11 2^ Samuele 22:31
Giovanni 3:33-34
  1. Incontestabile Giovanni 8:4447 Apocalisse 21:5,6
  2. La Vita Giovanni 14:6 Filippesi 2:15
(sono la via la verità la vita, faccio ogni cosa nuova affinché siate
irreprensibili e pieni di certezza).

                                    
  1. Gesù è il Salvatore, “Dio salva”
V’è nato un Salvatore, Cristo il Signore” Luca 2:11
Gesù è il Redentore, riscatta e rigenera l’uomo, il mondo creato, la creazione tutta.
Questi è veramente il Salvatore del mondo” Giovanni 4:42
La creazione stessa sarà liberata dalla servitù e dalla corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figlioli di Dio” Romani 8:21

Gesù è la luce per questo mondo di tenebre.
La luce è venuta nel mondo” Giovanni 3:19
Io sono la luce del mondo” Giovanni 8:12

                      

La buona notizia, l’Evangelo di Dio.
E quest’Evangelo del regno sarà predicato per tutto il mondo, onde sia resa testimonianza a tutte le genti” Matteo 24:14

Dio è sceso, si è incarnato per incontrare l’uomo, per incontrarci personalmente, per conoscerci fino in fondo, per salvarci dal nostro decadimento, per farci conoscere il Suo amore. Gesù, è il dono di quest’amore, La Grazia Divina.
Poiché è per grazia che voi siete stati salvati, mediante la fede; ciò non viene da voi: è il dono di Dio.” Efesini 2:8
Gesù incarnato è venuto a vivere con gli uomini per insegnarci la via in ascesa al Padre; è venuto a morire per noi, per purificarci, imbiancarci, santificarci, donarci una nuova vita.

                              

I principali cenni cristologici sono:
Una morte necessaria per soddisfare la santità di Dio. Marco 8:31
Predisposta, “Ben preordinata prima della fondazione del mondo” 1^ Pietro 1:20
Così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti” Ebrei 9:28.
Risolutiva come sconfitta della morte, sconfitta del mondo e delle sue concupiscenze (Ebrei 9:11-15), sconfitta di Satana delle sue seduzioni, tentazioni e macchinazioni.
Tutto è compiuto”. Giovanni 19:30

                                          

Ma le cose che m’erano guadagni, io le ho reputate danno a cagion di Cristo. Anzi, a dir vero, io reputo anche ogni cosa essere un danno di fronte alla eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale rinunziai a tutte codeste cose e le reputo tanta spazzatura affin di guadagnare Cristo, e d’ esser trovato in lui avendo non una giustizia mia derivante dalla legge, ma quella che si ha mediante la fede in Cristo; la giustizia che vien da Dio, basata sulla fede; in guisa ch’io possa conoscere esso Cristo, e la potenza della Sua resurrezione, e la comunione delle Sue sofferenze, essendo reso conforme a lui nella morte, per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.” Filippesi 3:7-11

Gesù è la risurrezione. Giovanni 11:25
Deve essere una certezza.

                                     

Se anche abbiamo conosciuto Cristo secondo la carne, ora non lo conosciamo più così…” 2^ Corinzi 5:16-19
Una vita nuova, spirituale, mi ha trasceso. Efesini 1:13,14
Accolgo la novità, comprendo il nuovo stato ed ho un atteggiamento nuovo rispetto a quello passato!

La risurrezione di Gesù è la base del cristianesimo, se Lui non fosse risorto, Paolo apostolo dice vana sarebbe la nostra fede e vano sarebbe tutto il nostro comportamento da cristiani, tutta la nostra vita non avrebbe alcun senso.

Grazie perché Gesù è morto e risorto per noi.
In tutto questo troviamo che Gesù è: la misericordia di Dio, il Suo perdono.
Queste qualità ci permettono d’avere relazione con suo Padre, Divino, liberandoci dalla schiavitù del peccato e donandoci la vittoria sul mondo, sul Principe di questo mondo, e sulla morte, l’ultimo degli spaventi.
Gesù è venuto nel mondo a chiamare a salvezza dei peccatori (Matteo 9:13) nel quale abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati (Colossesi 1:24) la risurrezione.

Affinché diventasse un Misericordioso e Fedele…” Ebrei 2:17

                              

Poiché la misericordia trionfa sul giudizio” Giacomo 2:13 Perché?
Perché Dio è amore, e Gesù è l’amore di Dio. 1^ Giovanni 4:9,10-16,17
DIO CI AMA! Deve essere una certezza.
Noi sappiamo ora che Dio è amore e che Gesù è l’amore di Dio e che siamo perfetti perché il Padre ci vede attraverso il Figlio prediletto.
Se siamo perfetti, sappiamo che il Padre ama il Figlio e che amore chiama amore.
Questo deve essere il nostro nuovo atteggiamento. Matteo 22:37-40-25:40
Più vogliamo amare Dio, e più dobbiamo cercare di conoscere ed amare Gesù, e più Lui ci porterà ad amare il nostro prossimo, il mondo.
Dio ha tanto amato il mondo” gli uomini, i nostri fratelli. 1^Giovanni 3:14-19- 4:11-13 Gesù ha compiuto tutto questo.
Affinché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a Lui nell’amore” Efesini 1:4
Essendo stati creati in Cristo Gesù per le buone opere, le quali Dio ha innanzi preparato affinché le pratichiamo” Efesini 2:9
Per essere nella verità occorre compiere dei fatti concreti, praticare l’amore.
Questo è inoltre ubbidienza: l’amore che chiama all’ubbidienza.

                          
Gesù è amore e ubbidienza. L’amore chiama ubbidienza.
Quindi praticare l’amore è ubbidire.

Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama”

Se uno mi ama osserverà la mia Parola” Giovanni 14:21-23

Se osservate i miei comandamenti dimorerete nel mio amore, come Io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel Suo amore”
Voi siete miei amici se fate le cose che vi comando” Giovanni 15:10-14
Se perseverate nella mia Parola siete veramente miei discepoli” Giovanni 8:31
Perché mi chiamate Signore, Signore e non fate quello che vi dico” Luca 6:46
Ubbidienza è il cammino, praticare l’amore è la strada per eccellenza. 1^ Corinzi 13

                              
Gesù è vivente, al nostro fianco per aiutarci nel cammino, Lui lo ha già percorso per noi, ma abbiamo assimilato, accettato la certezza della salvezza sulla Sua persona, ciò che ci ha permesso di avere la vita eterna?
(“Voi avete la vita eterna, voi che credete nel figlio di Dio”) caparra dello Spirito Santo, latte spirituale per dei nuovi nati, nutrimento di prima necessità.
Appoggiamo dopo, come bambini che sanno appena camminare: appoggiare e tenere saldi i nostri piedi sulla pietra, la roccia dei secoli, Gesù.
Gesù è la pietra vivente, disponibile nei secoli, per chiunque nasce a nuova vita e vuole camminare con Lui.
Gesù è la roccia su cui fondare la fede, la religiosità semplice, la nostra dottrina.

Sei la roccia eterna, mi rifugio in te”

   

Non più sballottati da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini”

Gesù è la base solida per una buona partenza verso il sentiero “d’alta quota”.
L’ ubbidienza è quindi il cammino, su questa strada troviamo Lui, le Sue qualità, le opere.

Io sono la via” dice Gesù

In questo cammino verso l’alta quota con un sentiero in salita, faticoso, non facile, non agevole, pieno di imprevisti (le tentazioni), di inciampi e intoppi (gli errori, i peccati), di incontri spiacevoli (i malvagi, le podestà, le dominazioni).
In questo cammino abbiamo bisogno di un equipaggiamento speciale.
Indumenti sobri e leggeri: né troppo pesanti, né troppo eleganti. Scarpe adatte per camminare con scioltezza. Elementi per la difesa: copricapo e scudo. Un’arma necessaria da usare, una spada corta, ma ben affilata da adoperare. Efesini 6:10-18 Poche parole spese bene.
Occorre liberarci delle cose superflue, non necessarie, per essere più agili, e più agevoli nel muoversi nel mondo spirituale
Abbandonare le cose che sono di peso, impurità, passioni, carnalità, cupidigia.
Colossesi 3:5-8-10 Efesini 4:22
Abbiamo bisogno di cibo solido, di pane per nutrirci e per rafforzarci; abbiamo bisogno d’acqua necessaria per dissetarci; una lampada per illuminare i nostri passi quando l’oscurità è forte e la notte si avvicina (i momenti più difficili della nostra vita).

                              

La tua Parola è una lampada al mio piede ed una luce sul mio sentiero” Salmi 119,105

Un’arma per difenderci dai nemici, dagli avversari, dai lupi.

La spada dello Spirito che è la Parola di Dio” Efesini 6:12

In questo sentiero d’alta quota abbiamo bisogno di una guida sicura, capace, (che conosce il percorso) per condurci alla meta.

                  

Analizziamo questi bisogni spirituali.

Gesù è il pane” Giovanni 6:2-35

Non Mosè vi ha dato il pane che viene dal cielo, non la manna che i padri mangiarono”

Il Padre mio vi dà il vero pane che viene dal cielo. Poiché il pane di Dio è quello che scende dal cielo e da vita al mondo” Cibo che dura per la vita eterna.
Signore, dacci sempre di questo pane.
Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame, e chi crede in me non avrà mai sete”
Gesù insegna che se c’è un cibo che perisce se pur è necessario, ce n’è uno che dura in eterno. “Adoperatevi per questo cibo” Giovanni 6:27
Guardate alle cose del cielo, sentiero d’alta quota, non certamente agile, ma necessario.
Dio non è disponibile a dare del pane senza che l’uomo non abbia almeno faticato in minima parte, se non altro per raccogliere ciò che Lui ha seminato.

          

Raccogliere il grano col sudore sul volto, questa è la responsabilità, chi raccoglierà mangerà “il pane” del Suo raccolto.
Nella reciprocità dell’amore questo è segno di comunione che deve essere desiderato.
Accogliere Dio, cibarsi di Lui, vivere di Lui, con Lui, e per Lui, nell’impegno e nel servizio; questo è relazione autentica, comunione piena, è eternità.
L’uomo ha fame e sete di Dio; Gesù può saziarla.
Il Pane ci nutrirà gradualmente nel cammino, ci sosterrà nei momenti di debolezza quando gli arti cominceranno ad essere stanchi.
Chi Mi mangia vivrà per questo” Cibarsi, nutrirsi, saziarsi abbondantemente per rafforzare il corpo, il fisico, il cuore e anche la mente e la psiche ne avranno giovamento.

Cristo è il pane oh gran mistero” Inno 74

Gesù è il pane, la Sua parola è il nutrimento completo. Cibo e bevanda, pane ed acqua eterni. Giovanni 6:53-58 -4:10 Apocalisse 21:6
  

Gesù è la guida. Matteo 23,10 Il buon pastore. Giovanni 10:11 Conduce e guida tutte le Sue pecore ed esse ascoltano la Sua voce e lo seguono verso l’ovile. Giovanni 10:27

Gesù è il pastore. Che cerca la pecora smarrita, la cura teneramente e non le fa mancare nulla. Salmo 23
Conosce l’alta quota dove l’acqua per dissetarsi è calma e la pastura è più verde.
Ha cura di tutte le Sue pecore, e provvede personalmente a cercarle, se si trovano in precipizi di morte, si ferirà le mani ed i piedi per andare a soccorrerle.

       

Il bastone per difenderle dai lupi e il suo laccio di salvezza sono la speranza del gregge.
La paura non le spaventa, più perché l’amore perfetto l’allontana.
Lui è con i suoi contro i nemici, gli avversari.
Il mondo, con le sue tentazioni, la carne, con le passioni, e il Serpente con le seduzioni saranno sconfitti.
Se ubbidienti seguiremo le sue indicazioni saremmo saziati, pieni del Suo Spirito e del Suo amore.
Questa è la santificazione. Certamente saremo gioiosi e soddisfatti, perché pieni: di beni e benignità, una vita esuberante, appagata e realizzata.

 Abiterò per sempre nella casa eterna”
In questo cammino indirizzato c’è reciprocità, Gesù ci sostiene, e ci responsabilizza.
Il nostro cammino serve per la santificazione, ma è al servizio per la salvezza e la libertà di altri.
Facciamo abbondanza del cibo che ci vuole dare Gesù, servirà per sfamare altre persone.
Abbondiamo pure di pane, nutriremo altri. Matteo 25:35 Giacomo 2:14-17
Abbondiamo d’acqua, disseteremo a
L’acqua che Io gli darò diverrà in lui una fonte d’acqua che scaturisce a vita eterna” Giovanni 4:14
La luce della nostra lampada se sarà sfavillante, rischiarerà tutto intorno a noi e illuminerà la strada degli altri. “Siate dei luminari” “Non si mette una lampada sotto il moggio”
Se l’arma è la Parola di Dio, nella nostra bocca, nel nostro cuore, sapremo vincere i nemici anche per altri. Efesini 6:12-17 Marco 6:7-9
Gesù è la guida. Noi siamo guide, esempio per i nostri fratelli.
Anche noi dunque” Ebrei 12:13
Perciò ricordatevi: l’amore è perfetto nell’obbedienza

 
Vi esorto a condurvi in modo degno…” Efesini 4:1-3
Che non vi conduciate più come i pagani…”Efesini 4:17
A spogliarvi dell’uomo vecchio che sì corrompe…” Efesini 4:22
Siate dunque imitatori di Dio…camminate nell’amore…come si conviene a dei santi” Efesini 5:1,2-4
L’ubbidienza precede la santificazione, talché nessuno può santificarsi; ossia Dio non può santificare nessuno se egli non è ubbidiente.
Gesù è stato ubbidiente fino alla fine, fino in fondo, fino alla morte. Filippesi 2:8
Santi e irreprensibili.” Efesini 1:4 Giusti e veritieri. Efesini 4:24
La santificazione è un processo che avviene attraverso susseguenti atti d’ubbidienza in perfetta comunione con Gesù, (la sua vita, le opere) che attua la volontà del Padre, fino alla morte.
Amare sino alla fine, annullarsi, annichilirsi totalmente per compiere ed espletare la volontà del Padre. Filippesi 2:7
In tutto questo Dio crea una nuova creazione “Se il granello di frumento non cade in terra, e non muore, non può portare frutto.”

                             

Annullamento e annichilimento nostro per far entrare completamente Gesù, e con il Suo Spirito espletare le Sue virtù che sono nella volontà del Padre, che vede in noi il Suo operare. Gesù completamente maturo in noi.
Non più io che vivo, ma Cristo vive in me. Galati 2:20
Una nuova nascita con un nuovo spirito.
Uno spirito d’ubbidienza, (la carne è disubbidiente).
Uno spirito che segue la verità; Gesù.
Gesù è l’ubbidienza perfetta! Siamo consapevoli che dobbiamo ubbidire a Dio allo stesso modo; oppure stiamo ancora supponendo se ubbidirgli o no.
Abbiamo pensato cosa dobbiamo abbandonare, cosa lasciare delle cose del mondo?
Gesù ci suggerisce: tutto!
Ci stiamo voltando indietro come la moglie di Lot, diventata sale che non si può più adoperare, luce che non può più illuminare.
La strada della santificazione è agevole o faticosa? Dipende da noi.
La pienezza dello Spirito Santo in noi avviene con facilità, o con difficoltà?
Dipende da noi, dalla nostra ubbidienza, dal nostro mettersi a disposizione completamente di Dio, in tutto il nostro essere, spirito, anima e corpo.
Chi può dire di non essersi mai comportato come Giona, che voleva fuggire da Dio.
Dio ci vuole rivestire per mandarci, ma noi siamo restii.

Chi non avrà rinunciato a se stesso” Matteo 16,24

                         

Chi non avrà lasciato ogni cosa” Matteo 19:28,29
Non è degno di me” Matteo 10:37-39
Ubbidire a Dio vale più che offrirgli un sacrificio. 1^ Samuele 15:22
La crescita di Gesù in noi passa attraverso la maturazione delle certezze annunciate, senza queste non si può conoscere appieno Gesù, (Dio).
Dopo, attraverso l’ubbidienza costante al Padre nel cercare di fare la Sua volontà, arriviamo alla santificazione. Giacomo 1:22-25 Giovanni 17:17-20
Santificatevi nella Parola. Che cosa vuol dire?
Posso conoscere intellettualmente la Parola di Dio, leggerla spesso, conoscerla molto bene, anche studiarla a memoria; ma mai potrò santificarmi in essa, se Gesù non è con me ed in me. Gesù pienamente formato in noi, (Colossesi 1:18) per camminare con noi (Colossesi 2:6) pienezza dello Spirito Santo.
Gesù ubbidienza completa nell’amore. Giovanni 8:29
L’amore è ubbidienza sino alla fine. Filippesi 2:8
Ubbidire è santificarsi; essere santi è presentarsi in adorazione davanti al Padre.
PROCACCIATE LA SANTIFICAZIONE!
Senza la santificazione, nessuno vedrà il Signore” Ebrei 12:24
Con lo spirito e per fede siamo già davanti al Signore, ma l’anima, i corpi, le nostre visioni, i fatti, le opere ancora carnali a che punto si trovano nel cammino. (fede e opere Giacomo 2:14-26)

                          
Siamo già entrati nel tempio, adoriamo con gioia, con esultanza, con riconoscenza!
LE PORTE

Stiamo, forse ancora maturando certezze?
A che punto siamo sulla strada della santificazione?
Gesù è completamente maturo in noi?
A che punto siamo in questa maturazione?
Dio ci vuole portare alla pienezza, alla completezza, nessuno è escluso.
Prendiamo ancora il latte, stiamo ancora discutendo intorno alle dottrine, alle abitudini, all’etica, alle denominazioni ecclesiali, non ci basta il passato della chiesa? Colossesi 2:20
Stiamo invece masticando pane solido seguendo Gesù nello Spirito, i Suoi fatti, le opere, la potenza, il mandato ai discepoli.
Questa è la santificazione. Colossesi 3:1-17
La santità nel nostro cammino ci conduce ad una vera adorazione.
Stiamo entrando, se siamo a questo punto, nella tenda di Dio, nel Suo tempio.
Gesù è la tenda, il tabernacolo di Dio.

                    

Ebrei 9:11 Apocalisse 21:3
Gesù è il tempio di Dio. Giovanni 2:19 Apocalisse 21:22
Che cosa troviamo nel tempio? Almeno quattro cose principali:
L’altare, la vittima, il sacerdote, il tempio.

                                                  
                          
  1. Gesù è l’altare di Dio. Ebrei 13:10 Esodo 20:24-26
Fatto di terra, o pietre non toccate dall’uomo, pari al nostro livello, alla nostra stessa altezza, stessa carne e s   
  1. Gesù è la vittima, l’agnello di Dio.
Isaia 53:7 Apocalisse 5:5-8-12 Giovanni 1:29 Ubbidiente e muto, senza difetto, senza macchia, perfetto, senza peccato.                               
  1. Gesù è il sacerdote. Salmi 110:4 Ebrei 3:1-6:20-9:11 Il più grande, il fedele; dignitoso e regale, secondo l’ordine divino.
                                          

4. Gesù è il tempio, tutte le cose che lo compongono parlano di Lui.
La Parola di Dio riempie il tempio; Cristo è contemporaneamente tempio, altare, vittima, sacerdote e tutti gli altri oggetti santificati dal sangue, aspersi della linfa dell’agnello.

Questa è religione! Gesù è la nuova religione per l’uomo.
Dio, l’amore di Dio che muore per l’umanità, non il sacrificio di un animale, o addirittura di un altro essere umano, ma Dio stesso che muore e che risuscita per l’umanità, per modificare l’errore dell’uomo.
La Parola di Dio che muore per rinascere e riempire il cuore dell’uomo.

Gesù porta a morire (compie) la religiosità, la vecchia timorosa religione, compie la legge, i precetti, i comandamenti dell’antico patto, per liberare quella nuova nell’amore, nel nuovo patto, sotto la Resurrezione.
Che attua, in chi crede, la nuova nascita.
Quella vecchia naturale, carnale, non sarebbe potuta arrivare alla vita eterna, che ora immediatamente diventa attuale.
A questo punto siamo arrivati a comprendere che entrare nel tempio è adorare.
Il tempio è la Parola di Dio, Gesù.

                              

Disfatte questo tempio ed io lo riedificherò in tre giorni”
Entrare nella Parola di Dio è ubbidienza.
Ubbidire è lasciare entrare la Parola, Gesù, nella parte più profonda del nostro essere affinché ci riempia completamente il cuore, il nostro tempio.
Allora veramente saremmo il tempio che ospita Dio.

La parola di Cristo abiti in voi doviziosamente” Galati 3:16

Non sapete voi che siete il tempio di Dio, e che lo Spirito di Dio abita in voi?” 1^ Corinzi 3:16
La Parola di Gesù nella nostra bocca, nel cuore ci fa essere un tutt’uno con Lei; non siamo più noi che viviamo, ma Lei vive in noi. Galati 2:20
Gesù in noi, e noi in Lui.
Non più io che vivo, ma Cristo vive in me” Efesini 1:17,18 Colossesi 1:27

                                       

Lui ed io siamo una persona sola. La Parola riempie il tempio.
Un tempio solo, di cui Lui è la pietra angolare. Efesini 2:20-22
Il primo fra molti fratelli. Ebrei 2:11 Romani 8:29
Questa è adorazione.
Noi siamo il tempio in Gesù, il nostro corpo è il santuario dello Spirito Santo. 1^ Corinzi 6:19 Efesini 2:21
Entrare in noi stessi e scoprire e liberare la parte più profonda del nostro essere; ritrovare quest’identità perduta, riconoscersi tempio di Dio, questo è adorare in spirito e verità. Giovanni 4:23,24
Spirito e verità, che sono in Gesù.
1) Adorare il Padre come Lui adora il Padre.
2) Onorare il Padre come Lui onora il Padre.
3) Amare il Padre come Lui ama il Padre.

Voi siete in me ed Io in Lui” Giovanni 14:20-26-17:22

                              

Con Gesù, quindi, siamo non soltanto il tempio, ma anche l’altare, Apocalisse 6:9 sacerdoti e re, Apocalisse 1:6-20:6.
Siamo le vittime, se lo vogliamo.
Presentate i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, accettevole a Dio; il che è il vostro culto spirituale” Romani 12:1
In Gesù, noi siamo per il Signore, una cosa sola; il Suo amore, di Padre verso i figli.

Vivere il tempio di Dio è vivere Gesù, la Sua Parola, la vita. Giovanni 17:21-26
Capire, comprendere chi siamo e cosa siamo, interiorizzarlo completamente, questo è vera adorazione.
Non un antico, mesto, austero e timoroso rituale, (solo apparenza) ma vero amore, vera gioia, vero rendimento di grazie, (cuore ubbidiente, corpi disposti, labbra confessanti) questo è adorare.
Sentirsi il tempio di Dio. Considerate la bellezza delle cattedrali costruite dall’uomo.
Chi ci guarda, vede qualcosa di bello e di buono?
Possono ammirarci le persone che ci conoscono?

Gesù ha compiuto per noi: vita, sacrificio, morte, resurrezione.
Gesù perfettamente formato in noi. Dio che ci vede simili all’immagine Sua, porta al nostro corpo, alla nostra mente, al nostro cuore: amore, allegrezza, esaltazione, vittoria, cose da ammirare in noi. Efesini 2:10-4:24

Spirito, anima, corpo, (il tempio) in adorazione al Signore, davanti al luogo santissimo.
La cortina di separazione è lacerata, la porta è aperta.
Si vede il trono di Dio, l’arca Sua, si respira l’aria del patto eterno.
Il tempio è aperto, ben conosciuto. E’ stato ben conosciuto dalla Parola di Dio, da Gesù.
Una porta aperta nel cielo” Apocalisse 4:1,2

               

Il tempio di Dio che è nel cielo fu aperto, e si vide nel Suo tempio l’arca del Suo patto”

Apocalisse 11:19-15:5
Gesù è la porta” Giovanni 10,9 Atti 4:12
La porta del regno.
Una porta stretta e angusta, dove malagevolmente i ricchi vi passano. Matteo 19:23
Gesù farà passare i suoi, perché le cose impossibili agli uomini sono possibili a Dio.

                          

Usciti nel tempio, passati per questa porta, ci troviamo nel Suo regno.
Dove Dio comanda, dove è Re, e dove ogni cosa gli è sottoposta.
Un regno, un trono, con dei sudditi. Apocalisse 1:26-22:3

                             

Guardatevi dentro! Senza velo, aprite gli occhi della fede e del cuore; cose spirituali che
s’intendono soltanto spiritualmente.
Il regno di Dio si è avvicinato a voi” Luca 10:9
Il regno dei cieli è vicino” Matteo 10,7
L’ora viene, anzi è già venuta” Giovanni 5:25
Voi avete la vita eterna, voi che credete nel figlio di Dio” Giovanni 11:25,26  

                                    

Crediamo questo? “Se credete vedrete la gloria di Dio” Giovanni 11:40
Ogni cosa è già sotto la sua autorità. Matteo 10,7 Luca 10:17-20
Viviamo questo?
Forse un po’ meno, dipende da noi, dalla nostra fede. Matteo 17,20 (amore, ubbidienza)
Ogni cosa è possibile a chi crede”
Questo è il combattimento: credere o lasciare vincere il dubbio.
Lasciare lavorare lo Spirito o seguire la carne.
Il nostro combattimento non è contro sangue e carne”
Non si combatte usando la carne e il sangue, i nostri corpi.
Corpi contro corpi, carne contro carne, uomini contro uomini.
(guerre, sofferenze, malattie, vecchiaia, morte)

                             

Le preghiere, che sono armi spirituali, ma che usiamo per richieste materiali, il Signore può soddisfarle, anzi sono già esaudite; ma non sono queste che desidera da noi, perché sono secondo la carne.
Il credente non ha una vittoria sulla carne e secondo la carne, anzi, al contrario. Io sono forte e vittorioso quando la mia carne è in debolezza. (Paolo) Romani 8:35-39 2^ Timoteo 2:4,5
Combattere spiritualmente per vincere perché siamo già nei luoghi celesti con lo spirito, se pure è cosi per voi dice l’apostolo Paolo.
Possiamo essere nel regno, ma non vivere il regno.
Un regno spirituale, Gesù è Spirito, ed è sempre con noi in Spirito.
Né carne né sangue sono eredi del cielo, ne possono capirlo.
Vivere il regno di Dio nei nostri cuori, la Sua potenza, la Sua forza, la Sua gloria.
Giovanni 17:24
Credere è vedere la gloria di Gesù, è entrare nell’escatologia:
  1. Entrare nelle parole delle promesse realizzate
  2. Entrare nelle parole di profezia avverate.


Apocalisse 19:10
Gesù “ Sederà sul trono della Sua gloria” Matteo 25:31
Posto a sedere alla destra del trono di Dio” Ebrei 12:2
Noi pure sederemo sul trono contemplando la Sua gloria.
Apocalisse 3:20,21-7:9,10
Degno è l’Agnello” Apocalisse 5:12,13
Degno sei Signore” Apocalisse 4:11
Colui che siede sul trono disse” Apocalisse 21:5-7
Non vidi in essa alcun tempio, perché il Signore, Iddio, l’onnipotente, e l’Agnello sono il Suo tempio”Apocalisse 21:22-27

                               
Parlare di Gesù! Sono state scritte fiumi di parole su Gesù.
Gesù è la Parola di Dio nel mondo e per il mondo.
Togliete Gesù dalla Parola di Dio, dalla Bibbia, e non ci saranno più parole di Dio, non ci sarà più la Parola di Dio.
Togliete Gesù dal mondo e non ci sarà più il mondo, né creazione, n’alcun’altra cosa fatta o formata da Lui.
Ci saranno allora le tenebre: ma Dio ci ha liberati dal loro potere…
Colossesi 1:13-20

  

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